La storia di Birrificio Pontino comincia, come molte, sul bancone dei pub. In particolare, sul bancone del "Ma che siete venuti a fa'" di Roma, alle spalle di Piazza Trilussa. Tra pinte e degustazioni, serate tarde e sogni nel cassetto, si fa sempre più forte il desiderio di rendere la passione un impegno quotidiano. Il passo decisivo è sancito da un viaggio comune nella fredda Norvegia (Stavanger, per la precisione), dove il futuro nucleo fondante di Pontino apprende da nientemeno che Mike Murphy, leggenda brassicola e birraio di Lervig.
Nel 2011 Matteo, Stefano, Davide inaugurano ufficialmente il birrificio, e cominciano a produrre le ricette per cui oggi è celebre: la Runner Ale, la Purple Ale, la Calavera, la Scream Queen e la tostissima Hop Machine. Oggi, Pontino è un'assoluta celebrità nel panorama della birra italiana, complice il loro gusto inconfondibile nelle ricette e l'estetica Pulp anni '70 che abbraccia le sue etichette. Groove on.
