Che Beviamo Oggi? Ep.4 Berliner Weisse
Ormai l’estate è chiaramente arrivata, con temperature che sfiorano anche i 40 gradi e quindi, come direbbero su Studio Aperto c’è bisogno di bere tanto e evitare di esporsi nelle ore più calde. È proprio in questa stagione che bevande artigianali e birre dal basso grado alcolico danno il meglio, promettendo una bevuta rinfrescante ma mantenendosi comunque light.
È il momento di parlare di uno stile di birra dalla grande importanza storica ma che nel corso dei secoli è un po’ passato in sordina e fortunatamente nell’ultimo decennio sta riconquistando una fetta di mercato importante: lo stile Berliner Weisse.
Le Berliner Weisse sono birre di frumento ad alta fermentazione, dal gusto acidulo e basse di gradazione, in cui la fermentazione dei lieviti Saccharomyces e Brettanomyces insieme ai batteri lattici donano alla bevuta importanti note acidule. Può avere aggiunta di frutta in fase di produzione.
Il termine è un marchio registrato protetto dalla Associazione dei Birrai di Berlino.
La maggior parte degli esperti di birra fa risalire le origini della Berliner Weisse intorno al 1600 ed è la sua storia è molto legata ovviamente a Berlino e alla classe operaia che si riversava nei pub dopo lavoro in cerca di bevande alcoliche. La doppia fermentazione (prima tramite i batteri lattici e poi fermentazione in bottiglia) permetteva di allungare i tempi di conservazione della birra e di mantenerne intatto il sapore.
Nel corso del XIX secolo era la bevanda alcolica più bevuta a Berlino e prodotta da circa 700 birrerie. Nel secolo successivo ebbe un forte calo e negli ultimi anni del XX secolo rimasero solo due birrifici a continuare la produzione di questa birra acidula, Berliner Kindl e Schultheiss. Ad oggi l’unico marchio ancora prodotto nella città è il Berliner Kindl Weisse.
All’aspetto è una birra generalmente limpida e chiara, con schiuma bianca e compatta e dalla spiccata nota acida. Al naso sentori di agrumi e frutta acidula come mela verde, ma anche lieviti e crosta di pane. In bocca l’acido è subito in risalto e tende a pulire il palato e mantenere freschezza.
La gradazione alcolica si aggira sui 3,5% (ma può essere anche superiore) e viene servita in un bicchiere a boccia.
Tra i marchi presenti su organicbeer.it puoi trovare Berliner Weisse made in Italy come la Dulcis in Fundo di Birrificio dei Castelli e la nuova Dry Co#@&ing di Basei. Dall’estero non puoi perderti le Berliner Weisse-Sour del birrificio svedese This is How.
Cheers!